"I movimenti del Qi Gong sono tutti ispirati alla natura ed a i suoi elementi". Vi invito a leggere quest'intervista col Maestro di Qi Gong e Taiji Quan, IV Dan-Coni Italia, Daniela Monetti

Daniela, ci dici cosa è esattamente il Qi Gong?
È un metodo
di “ginnastica” cinese, dai movimenti fluidi e lenti e si pratica per il
benessere psicofisico,
preferibilmente
all'aria aperta perché i movimenti del Qi Gong sono tutti ispirati
alla natura ed ai suoi elementi.
Il Qi Gong è un vero e proprio metodo, un’Arte dai
principi millenari, medici e luminari
cinesi hanno testimoniato ed ampliato il pensiero dei grandi filosofi, Confucio e Lao Tzu, rivolgendo l’attenzione su come l’uomo potesse migliorare la sua
esistenza mirando alla longevità.
Nel
tempo, sono pervenuti tessuti dipinti, incisioni su oggetti che raffiguravano
posizioni, tecniche e sequenze di esercizi, praticati circa 300/400 anni a. C.
Il termine Qi Gong (in passato Dao Yin) ci
dice molto!
“Qi”
si traduce in “Energia Vitale” circola
nel nostro corpo e in tutto l’Universo, “Gong”
si traduce in “Lavoro” esercizio, abilità,
tecnica: l’Arte di coltivare la propria Energia.
Esistono
centinaia Stili diversi di Qi Gong, ad oggi, la classificazione più diffusa è
organizzata secondo la seguente linea filosofica: Qi Gong Alchemico, Qi Gong
Taoista, Qi Gong Confuciano, Qi Gong Buddhista e Qi Gong Marziale.
Per
la larga diffusione di scuole di Qi Gong nel continente, si riscontrano alcune
modifiche negli esercizi, anche se i punti cardine, restano invariati per tutti
gli Stili.
Nel Qi Gong si lavora potenziando e sfruttando
la respirazione addominale: il respiro lento e profondo porta ad uno stato di
calma interiore, alimentando il circuito di energia che circola nel corpo e nei
nostri pensieri.
Contemporaneamente, durante i movimenti, si
presta attenzione nel mantenere una buona e corretta postura e armonizzare
l’organismo con l’ambiente esterno.
Il
Qi Gong comprende esercizi statici e medio statici, in posizione eretta o seduta
e da sempre si pratica con due scopi: terapeutico e marziale.
Il
Qi Gong è Meditazione, può avvenire in silenzio o attraverso una voce
guida!
Alla
domanda cosa è esattamente il Qi Gong
rispondo: il Qi Gong è un metodo da vivere e da scoprire, non si finisce mai di
studiare, è uno stile di vita… e perché no, un’Arte da “raccontare” per
avvicinare le persone alla pratica!
In
questo momento in Cina si pratica il Qi Gong per fronteggiare il CORONAVIRUS.
Oltre alla popolazione vediamo impegnati molti Medici, infermieri e pazienti.
In
altri Paesi un grande numero di Maestri di Qi Gong, stanno tenendo incontri di
lezioni tramite videochiamate di gruppo proponendo, tra i tanti esercizi del Qi
Gong, i più adatti per rafforzare le difese immunitarie, ovvero, gli “Otto
Pezzi di Broccato”.

In che senso è connesso alla Medicina Tradizionale Cinese?
Più
che connesso, il Qi Gong si basa sugli stessi principi della Medicina Tradizionale
Cinese che lo rende parte inscindibile. Mira a ripristinare la circolazione
energetica dell’individuo tramite la costante ricerca dell’equilibrio tra le
Energie “Yin” e “Yang” (in
continua trasformazione tra loro che danno origine all'Energia “Qi”).
In
molti hanno sentito parlare di “Yin” e “Yang” come “positivo” e “negativo”, anche
se è più appropriato dire “Vuoto” e “Pieno”.
Nella
Medicina Cinese e nel Qi Gong, i nostri organi interni, le nostre emozioni, i
nostri movimenti, la respirazione, il cibo… tutto, contiene Yin e Yang, energie,
che non devono subire deficit (Vuoto) o eccessi (Pieno), ma devono essere in
equilibrio e armonia tra loro.
Il
Qi Gong lavora ed agisce sugli stessi punti dell’agopuntura che influenzano
organi interni, tessuti e tutta la persona considerata microcosmo!
Il
discorso è talmente vasto che mi limito a sottolineare l’importanza del Qi Gong
nel tenere tonificato il fisico, vigorosi gli organi interni del nostro corpo
oltre all’allenamento mentale.
Il
Qi Gong è una medicina, che non si acquista in farmacia!
Per
mantenerci in buona salute, per migliorare la durata della nostra vita occorre
molta pratica; il Qi Gong è considerato da sempre un vero e proprio sistema di prevenzione.
Cosa è l'auto
cura nel Qi Gong?
La pratica corretta e
costante del Qi Gong aumenta tutte le funzionalità della persona, sincronizza
il fisico e la mente, rende flessibili le articolazioni, i muscoli, i tendini, aiuta la circolazione sanguigna e migliora
notevolmente la postura. Gli ineguagliabili esercizi che caratterizzano
il Qi Gong, il continuo controllo della respirazione, l’intenzione mentale, fanno
fluire liberamente l’energia coltivata, creando un forte senso di benessere
naturale, aiuta a ristabilire uno stato di serenità e di calma, sviluppa un
senso di consapevolezza del proprio corpo nello spazio.
Questo
potenziamento, unito alla pratica costante ed assidua, rallenta il processo
d’invecchiamento e allontana dolori e malattie.
Ecco
perché è considerato un sistema di auto-cura che non esclude o sostituisce altri metodi.
Ho letto che i "meridiani" sono considerati
come una sorta di autostrada dell'energia. Che tipo di visione c'è nell'ottica
di chi pratica Qi Gong dell'energia?
Il “Qi” circola nei Meridiani, i Meridiani
sono una rete di canali energetici, che attraversano tutto il nostro corpo. In
Medicina Cinese per ripristinare l’equilibrio tra le energie si interviene
mediante l’uso dell’agopuntura, della fitoterapia (erbe medicinali), della moxobustione,
del tui na ed altri trattamenti complementari, dove il Qi Gong trova la sua
ineguagliabile importanza, perché la persona, sotto la guida di un Maestro,
compie un lavoro autonomo per la stimolazione dei Meridiani (alcuni usano dire stiramento
dei meridiani).
Praticare correttamente
e quotidianamente il Qi Gong è considerato un validissimo sistema per
migliorare il campo energetico, accudire le energie, recuperare energie, imparare
a sfruttarle senza sprechi e direzionarle in tutte le parti del corpo o all’occorrenza
solo in alcune zone.
Numerosi studi effettuati in varie Università in America, Europa e
Italia, dimostrano che la pratica del Qi Gong apporta un tangibilmente miglioramento
psicomotorio sui praticanti.
Esiste un'età per poter praticare?
Il Qi Gong si pratica con due diversi scopi: terapeutico
e marziale.
Terapeutico è
consigliato a persone di tutte le età.
Marziale è
rivolto ai giovani, perché richiede
agilità fisica, le posizioni sono più basse, si potenzia il corpo per
dirigere l’energia anche verso l’esterno (colpire l’avversario).
Nella filosofia del Qi Gong esiste un motivo per cui
ci ammaliamo?
Il
Qi genera o si trasforma in altre
energie importanti; un eventuale “ingorgo” di energie crea delle ostruzioni,
squilibri che possono diventare blocchi e causa di disturbi e malattia.
Il
Qi Gong nella Medicina Cinese, ci insegna che gli organi importanti del corpo
(Cuore, Polmoni, Milza, Fegato e Reni) si ammalano perché si creano dei blocchi
energetici, influenzati anche dagli eventi stressanti e negativi della nostra
vita quotidiana.
La
nostra mente è pilota delle nostre emozioni: gioia, tristezza, rabbia, paura…,
che non sempre sono in armonia tra loro e neppure con le emozioni del mondo
esterno: caldo, freddo, vento …, questa disarmonia genera la malattia!
Mi pare di aver letto che gli "Otto Pezzi di Broccato"
siano una pratica antichissima, che rimanda a tempi ancestrali. Cosa puoi
dirci?
Gli
Otto Pezzi di Broccato (in cinese Ba Duan Jin) detti anche Otto Pezze di Broccato,
sono una tecnica di Qi Gong molto antica, alcune fonti dicono che all’epoca
della dinastia Tang 618-907, gli esercizi (di numero maggiore), vennero creati
dal monaco Shaolin Ling Qiu Shan. Il monaco visse ben 109 anni…un grande
traguardo per la durata della vita ai suoi tempi!
Altre
fonti risalgono all’epoca della dinastia Song 960-1279, raccontano che gli Otto
Pezzi di Broccato furono sviluppati e definiti da Yue Fei, eroe e militare cinese, per potenziare la salute del suo
esercito.
Si tratta di otto esercizi che vengono ripetuti singolarmente per
otto volte formando un’unica sequenza.
Agiscono su tutta la costituzione e permettono una migliore circolazione
di energia, lavorano principalmente su otto
Meridiani detti Straordinari.
La
definizione Otto Pezzi di Broccato evidenzia il valore del contenuto degli otto
esercizi sulla salute; paragonandoli alla preziosità di otto fili di seta
intrecciati tra loro per tessere il Broccato.
Chi volesse intraprendere la pratica di questa
disciplina come può contattarti?
Sicuramente
è possibile contattarmi tramite e-mail: danielamonetti@libero.it, oppure
digitando sul web il mio nome e cognome, troverete vari riferimenti tra cui il
profilo e la pagina Facebook e la mia presenza su Istagram e su YouTube.
Ci consigli un libro?
In giro si trovano centinaia di libri,
manuali, articoli e riviste…
Se, poi, parliamo di testi
antichi, tradotti e ritradotti, dobbiamo tener presente anche tutte le
sfumature riportate…
Esistono testi scritti in modo
eccellente ma, personalmente, preferisco consigliare la pratica di quest'Arte.
Il Qi Gong non si può apprendere dalla
lettura di libri e di video.
Occorre studiare sotto la guida di
Maestri esperti che ti permettono di acquisire tutti i benefici di questa
disciplina facendoteli interiorizzare.
Comprendere, prima l'essenza del
Qi Gong, per poi… arricchire dai libri il proprio bagaglio filosofico/culturale.