CAMBIAMENTI CLIMATICI E VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI
In autunno il primo legal case sui cambiamenti climatici
Col testo I Diritti di Madre Natura provavo a lanciare sul tavolo una proposta radicale ed eretica: riconoscere soggettività giuridica alla Natura, e ciò anche per consentire il superamento delle difficili questioni connesse alle costituzioni di parte civile nei processi. Ovviamente ritengo sarebbe necessaria un'ambizione costituzionale per colmare quella che è una lacuna della nostra Norma Fondamentale che riconosce le istanze ambientaliste solo in via indiretta.
Intanto è sempre più frequente il caso in cui le mutazioni climatiche vengono associate alla violazione dei diritti umani. Non è la prospettiva radicale che auspico, ma non è poco.
In autunno sarà portato in tribunale il primo climate case italiano. Non rispettare i parametri necessari a ridurre le emissioni dannose in atmosfera configura la violazione di un vero e proprio diritto umano.
Già per ciò che concerne il caso ILVA vi era stato un pronunciamento della CEDU
Ora verrà proposto un ricorso che mette in stretta correlazione cambiamenti climatici e responsabilità politiche.
Di seguito il link per saperne di più:
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